Counselor Grosseto
Per migliorare la relazione con te stesso e con gli altri
Se avete sbirciato nelle FAQ avrete già capito cosa è il counseling e in cosa differisce dal coaching.
A seconda delle esigenze, con il cliente utilizzo un approccio o l’altro.
Il counseling relazionale, lo dice il nome stesso, facilita lo scioglimento di nodi relazionali che il cliente può avere con sé stesso o con gli altri. Essendo la relazione un elemento fondamentale della nostra vita sociale (a meno che non decidiate di isolarvi in una caverna) dobbiamo averne cura. Purtroppo non siamo abituati a farlo, e spesso cadiamo in errori relazionali che ci portano alla sofferenza; quante volte una coppia litiga per questioni che da futili diventano gigantesche?
Quante coppie “scoppiano” perché non riescono ad ascoltare in modo profondo l’altro? Ascoltare è un’arte ed è difficile farla propria, necessita di dedizione, sacrificio e volontà. Del resto la vita di coppia, come le amicizie o semplicemente i rapporti con i colleghi di lavoro, o i figli ci mettono a dura prova tutti i giorni e non sempre riusciamo a comprendere cosa stia succedendo, o quali siano le esigenze dell’altro, o addirittura quali siano le nostre!
I rapporti in generale … ci mettono a dura prova perché coltivarli necessita impegno. Da entrambi i lati ovviamente, ma siamo qui per ragionare su ciò che possiamo fare noi, qui ed ora.
Partendo dall’assunto che siamo tutti diversi, il counseling relazionale mette in evidenza come vi siano delle similitudini tra le varie personalità, tanto da raggrupparle in un settenario presente in ognuno di noi, caratterizzato dalla assenza o l’eccessiva presenza di un aspetto piuttosto che di un altro.
L’obiettivo in questo caso sarà quello di riportare in equilibrio la situazione di partenza attraverso un percorso di consapevolezza che può prevedere degli spostamenti da una caratteristica personologica ad un altra.